“Sono stressato e quindi ingrasso”… questa frase l’avremo sentita ( o detta..) diverse volte…e ha un fondo di verità a livello metabolico..
Oltre al fatto che in una situazione di stress richiediamo un maggior conforto dal cibo (prediligendo cibi zuccherini) c’è anche un motivo ormonale: l’eccesso di cortisolo.
Il cortisolo è un ormone fisiologicamente prodotto dalle ghiandole surrenali; la sua produzione segue un ciclo circadiano: il livello raggiunge il picco al mattino presto e si abbassa in orario notturno (tra mezzanotte e le 4:00).
I suoi livelli possono aumentare in modo acuto in base a diversi stimoli:
- ipoglicemia
- attività fisica
- stress psicofisico.
In base all’ultimo punto il cortisolo è noto come l’ormone dello stress.
Questo ormone è di fondamentale importanza è ha molteplici funzioni:
- in caso di digiuno stimola la gluconeogenesi e la glicogenolisi (azione iperglicemizzante)
- riduce la risposta del sistema immunitario (in alcuni casi è considerato un effetto positivo)
- aumenta la velocità di filtrazione renale e l’escrezione di fosfato e potassio
- aumenta la ritenzione di sodio e acqua
- aumenta la gittata cardiaca
In negativo, un eccesso di cortisolo, soprattutto nel cronico, provoca:
- inibizione dell’ossificazione
- inibisce la sintesi di collagene
- aumenta la produzione di acido cloridrico nello stomaco
- riduce la captazione muscolare degli aminoacidi a livello muscolare
- facilita la proteolisi e inibisce la proteosintesi (quindi maggior catabolismo muscolare..)
A livello sportivo un’attività al di sopra del 60% del proprio massimo consumo di ossigeno provoca un rilascio importante di cortisolo; tale produzione è accentuata se ci allenassimo a digiuno.
In linea generale l’allenamento non provoca variazioni nel cronico, ma solo durante la prestazione.
Di contro, dobbiamo però fare attenzione al sovraallenamento ( ne parliamo in un articolo dedicato) in quanto, in questo caso, avremo un eccesso di produzione importante con le diverse conseguenze negative.
Il nostro suggerimento, in caso di situazioni di forte e prolungato stress, è quello di rivolgersi al medico che ci andrà a prescrivere le analisi ormonali e ci potrà suggerire un’eventuale ed adeguata terapia.