Mangiare pesce fa bene…e sarebbe utile mangiarlo almeno 2 volte a settimana.
Uno dei motivi di questa affermazione è la presenza di omega 3 in diverse tipologie di pesce.
Ma cosa sono gli omega-3
Essi sono degli acidi grassi polinsaturi derivati dal capostipite acido alfa linolenico.
L’effetto positivo nel nostro organismo è da attribuire ai suoi derivati:
- l’acido eicosapentaenoico (EPA)
- l’acido docosaesaenoico (DHA).
Nella dieta, oltre che nel pesce grasso e nei pesci azzurri, gli omega 3 sono presenti nelle alghe e nei semi di lino.
A livello terapeutico gli omega 3 hanno diverse funzionalità:
- Azione antitrombotica
- Antipertensiva
- Antiinfiammatoria
- Ipolipidemizzanti
e sono quindi utili in diverse patologie, come ad esempio nel diabetico, nei soggetti con patologie neurologiche e nei cardiopatici.
In particolar modo nei soggetti cardiopatici sono utili in quanto: - riducono la disfunzione endoteliale;
- inibiscono l’ossidazione del colesterolo LDL;
- riducono le concentrazioni ematiche di colesterolo LDL e soprattutto di trigliceridi.
A livello sportivo gli Omega 3 sono suggeriti in particolar modo per la loro azione antiinfiammatoria e antiossidante.
In merito al dosaggio a livello clinico si suggerisce un dosaggio tra 1 e 5 grammi al giorno.